Tecnologia e Sistemi di Accordatura p.15



TECNOLOGIA E SISTEMI DI ACCORDATURA
Risorse hardware, software e online per la musica microtonale
(tesi di laurea di secondo livello in musica e nuove tecnologie -
INDICE)

NEMOVAR

Ascolta il brano Nemovar

Questo brano nasce da una semplice melodia casualmente registrata con Logic Pro che poi ho utilizzato come unico materiale di partenza per tutto il brano per mezzo di varie elaborazioni del tema. Questa versione si basa su una precedente, chiamata Nemo Variations, scritta in temperamento equabile qualche tempo prima. La caratteristica di questo brano è di partire nel consueto temperamento equabile dell’ottava a 12 note (12tET) con una armonizzazione della melodia tipica della tradizione occidentale per poi svilupparsi in modo polifonico utilizzando una diversa accordatura rispetto alla precedente. Il mio intento è stato di mettere a confronto il linguaggio armonico tipico del 12tET con uno sviluppo polifonico più consono a accordature naturali (JI=just intonation). In particolare, la seconda parte del brano utilizza una scala non equabile a 12 toni che si ripete ogni ottava con le seguenti caratteristiche:

Rapporti intervallari calcolati rispetto alla tonica (1/1):
1/1, 16/15, 9/8, 6/5, 5/4 , 4/3, 45/32, 3/2, 8/5, 5/3 , 9/5, 15/8

Rapporti tra gradi contigui della scala:
16:15, 135:128, 16:15, 25:24, 16:15, 135:128, 16:15, 16:15, 25:24, 27:25, 25:24, 16:15.

Le stesse informazioni espresse in cents:

Intervalli in cents dalla tonica (1/1):
0., 111.731, 203.91, 315.641, 386.314, 498.045, 590.224, 701.955, 813.686, 884.359, 1017.596, 1088.269

Cents tra toni contigui della scala:
111.731, 92.179, 111.731, 70.673, 111.731, 92.179, 111.731, 111.731, 70.673, 133.237, 70.673, 111.731.

INTRODUZIONE AL PROCEDIMENTO DI RIACCORDATURA CON LMSO
(Il procedimento preso in esame qui può essere utilizzato per qualsiasi altro brano che utilizzi lo stesso tipo di tecnologia).

Nemovar è stato assemblato, registrato e mixato con Apple Logic Pro utilizzando i sintetizzatori Yamaha VL70m, Kurzweil Micro Ensemble, Native Instruments Absynth, Native Instruments FM7, Propellerhead Reason e Kawai MP4 (quest’ultimo sia come generatore sonoro che come tastiera di controllo), l’accordatura è stata modificata con LMSO.

Il procedimento varia in alcune parti a seconda che si intenda modificare l’accordatura di un sintetizzatore “
hardware” o “software”, come si vedrà avanti.
L’ordine in cui si aprono le varie applicazioni coinvolte è cruciale specialmente se si deve riaccordare un sintetizzatore via il protocollo
ReWire (in questo caso specifico Logic Pro è il programma “master” che quindi deve essere aperto prima di Reason, il programma “slave”, ma prima di entrambi è fondamentale aprire LMSO perchè altrimenti Logic Pro non creerà la connessione virtuale ad esso).
In generale si tratta di inviare dati midi al computer che elabora i dati in ingresso, modificando, tramite varie metodologie l’accordatura e invia il risultato al generatore sonoro.

I casi possono essere due:
nel caso si debbano registrare i dati midi, l’applicazione responsabile della variazione dell’accordatura (LMSO) deve stare “
a valle” di quella che registra i dati ma “a monte” del generatore sonoro (sia esso hardware o software).
Nel caso di esecuzione dal vivo, i dati midi in arrivo dall’interfaccia di controllo (a tastiera o di qualsiasi altro tipo) vengono inviati direttamente a LMSO che li elabora e li invia al generatore sonoro.

Il caso in oggetto rientra nella prima tipologia, nel caso specifico l’interfaccia di controllo, il pianoforte digitale Kawai MP4, è collegata all’interfaccia midi-usb M-Audio Midisport 8x8/s, la quale è collegata ad un PowerBook G4.
I dati midi in ingresso arrivano a Logic Pro che li reindirizza all’ingresso “
virtuale” di LMSO per l’elaborazione dell’accordatura.

LogicProLMSO

Il passo successivo, dando per scontato che la scala da utilizzare sia già stata messa a punto, è di assegnare una destinazione alla traccia da elaborare, assicurandosi che il canale midi della traccia in oggetto coincida con quello che LMSO si aspetta di ricevere.
Nel caso sottostante la prima traccia di Logic Pro (cello) è inviata sul canale midi 1 all’ingresso virtuale di LMSO, ugualmente settato, per la ricezione, sul canale midi 1, al quale sono assegnati i valori necessari a trasformare l’accordatura dei dati midi in ingresso in quelli della scala desiderata. Essendo questa una traccia monofonica il valore “
# voices” (ovvero numero di voci) deve essere 1. Come si vede dalla finestra “Nuscale Input Routing”, i dati del canale midi 1 vengono inviati a LMSO IAC 1 (IAC è l’acronimo di Inter Application Communication, un protocollo che consente il trasferimento di dati da un’applicazione ad un’altra). LMSO al suo avvio crea questo tipo di interconnessione virtuale tra applicazioni.
Il motivo per cui questi dati vengono inviati a LMSO IAC 1 è perché lo strumento prescelto per suonare questa traccia è Reason.

NuscaleInputRoutingCello
(cliccare sull’immagine sopra per ingrandirla)

Quindi, in questo caso, abbiamo 3 applicazioni coinvolte: i dati vengono trasferiti da Logic a LMSO e da questo a Reason. Per far si che il tutto funzioni è necessario settare correttamente anche quest’ultima applicazione.
Nelle preferenze occorre assegnare i “
Bus” dai quali Reason può ricevere dati dall’esterno ad altrettanti LMSO IAC a seconda del numero di parti che Reason deve eseguire.

ReasonPreferences

Successivamente occorre assegnare al canale desiderato del Bus sul quale arrivano i dati da LMSO, il suono prescelto.
In questo caso abbiamo i dati che devono essere eseguiti da “
cello” sul canale midi 1 del bus A di Reason.

fromLMSOIAC1

Ecco invece cosa succede per assegnare un altro strumento (accordion) ad un altro Bus di Reason: i dati vengono inviati sul canale midi 3 su LMSO IAC 3 e assegnati al canale midi 3 del Bus C di Reason (anche questo strumento è monofonico come il precedente).

NuscaleInputRoutingAccordion
(cliccare sull’immagine sopra per ingrandirla)

fromLMSOIAC3

Diverso è invece il caso per riaccordare il piano digitale Kawai MP4 (che deve essere settato su Local Control off per funzionare correttamente). I dati vengono inviati sul canale midi 11 a LMSO e da lì alla porta 5 dell’interfaccia midi alla quale è collegato il piano. L’altra differenza rispetto ai 2 strumenti precedenti è il fatto che questo è uno strumento polifonico, come si vede da “
# voices” il cui valore è 15. LMSO può riaccordare uno strumento non predisposto per una tale funzione grazie all’intervento del “pitch bend” che altera l’accordatura. Essendo questo parametro globale per canale midi, se si vuole riaccordare uno strumento polifonico occorre che ognuna delle note suonate simultaneamente venga assegnata ad un canale midi differente per poterle riaccordare ognuna indipendentemente, a seconda delle richieste dell’accordatura da utilizzare. La scelta del canale midi 11 non è casuale perché le 15 possibili note di polifonia escludono il canale midi 10 che, nell’MP4, inaspettatamente e in modo non documentato nel manuale, ha assegnato a quel canale timbri di strumenti a percussione. Una caratteristica quindi indispensabile perché LMSO possa riaccordare uno strumento in modo da utilizzarlo polifonicamente è che questo sia in grado di ricevere su più canali midi.

NuscaleInputRoutingMP4
(cliccare sull’immagine sopra per ingrandirla)

Ecco qui sotto come appare la pagina di LMSO con l’attivazione dell’indirizzamento dei dati a 2 strumenti virtuali (Reason) e al piano digitale MP4.

NuscaleInputRoutingGlobal

Discorso ancora diverso per la riaccordatura degli altri 2 strumenti virtuali utilizzati nel brano (Absynth e FM7). Entrambi questi 2 sintetizzatori prevedono la possibilità di essere riaccordati e quindi di importare e esportare documenti contenenti tabelle di valori riguardanti questa funzione. LMSO supporta entrambi e può salvare i dati relativi all’accordatura nei formati richiesti.
Come si vede nella schermata sottostante, la finestra “
tuning” di Absynth ci informa di star leggendo i dati necessari per la corretta esecuzione del brano, che sono stati precedentemente inseriti nell’apposita cartella dove l’applicazione, al suo avvio, acquisisce le informazioni riguardanti l’accordatura.

AbsynthTuning

Discorso simile per FM7 che deve importare un documento di dati di sistema esclusivo per consentirgli di essere riaccordato. Nella finestra “
pitch” si vede che la consueta accordatura 12tET è stata modificata per le necessità del brano.

FM7Tuning

Gli altri 2 strumenti utilizzati nel brano (VL70m e MicroEnsemble) appaiono solamente nell’introduzione in 12tET e quindi non hanno richiesto nessuna procedura particolare.

Versione per internet - 2012

CARLO SERAFINI

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