Tecnologia e Sistemi di Accordatura p.19



TECNOLOGIA E SISTEMI DI ACCORDATURA
Risorse hardware, software e online per la musica microtonale
(tesi di laurea di secondo livello in musica e nuove tecnologie -
INDICE)

INSTANT GAMELAN

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Instant Gamelan

Questo breve brano è stato composto come esempio di funzionamento di una patch di Max/MSP creata da me durante un corso di “
linguaggi di programmazione” del Prof. Roberto Neri, che ringrazio per il suo aiuto e la sua competenza.

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L’idea è la creazione di una patch con 2 subpatches: la prima per dividere un intervallo X in un qualsiasi numero di "
gradi" equidistanti Y (come quella illustrata dall’immagine precedente) e la seconda per creare un timbro, in sintesi additiva, costituito da 8 parziali le cui frequenze si basano sui rapporti intervallari della scala creata dividendo l’intervallo X in un numero Y di “gradi”, cioè per mettere in relazione il timbro con la scala in uso.

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Questa indagine sui rapporti tra timbro e accordatura mi è stata suggerita dal libro di William A. Sethares “
Tuning Timbre Spectrum Scale” del quale l’autore dice: “… ho investigato sui rapporti tra timbro (spettro) di un suono e l’accordatura (o scala musicale) nel quale questo suono risulta essere più consonante all’orecchio”.
La mia patch è solo un esempio e piuttosto rudimentale, ma serve comunque a far intravedere le potenzialità di questo campo di studi.

La patch in questione è monofonica per cui, per ottenere il risultato che si ascolta, ho utilizzato Logic Pro e Max/MSP via ReWire per inviare, via midi, i dati di una sequenza da Logic a Max che li elabora ed il cui risultato sonoro viene registrato su Logic. Per la registrazione della seconda traccia del brano il procedimento è lo stesso, con la prima che viene riascoltata in audio. Poi, una volta ottenute entrambe in formato audio, ho proceduto ad effettarle per attenuare quel senso di “crudezza” dovuto all’utilizzo di un timbro con soli 8 parziali.

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Nell’immagine qui sopra si vede che il brano è basato sulla divisione equabile in 12 toni dell’intervallo 3/1 cioè un’ottava e una quinta giusta naturale (1200 + 701.955 = 1901.955 cents)

Un’analisi di questa scala è la seguente:

Nome della scala: "instant gamelan"
Intervallo in cui si ripete la scala: 3/1
Fondamentale: A 3 = 440.0 Hz
Differenza in cents tra i gradi della scala:
158.496000, 158.497000, 158.496000, 158.496000, 158.496000, 158.497000, 158.496000, 158.496000, 158.496000, 158.497000, 158.496000, 158.496001
Distanza, in cents, dei vari gradi della scala dalla fondamentale:
0.000000, 158.496000, 316.993000, 475.489000, 633.985000, 792.481000, 950.978000, 1109.474000, 1267.970000, 1426.466000, 1584.963000, 1743.459000, 1901.955001

Distanza dei vari gradi della scala dall’intervallo, in JI, più vicino con la differenza in cents:

instant5tab

Il coefficiente moltiplicativo della frequenza della fondamentale per arrivare a quella degli altri 7 parziali è basato sull’idea che in una scala che si ripete all’ottava gli 8 parziali debbano avere frequenze in rapporto 1:2:3:4:5:6:7:8.

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Come si vede nell’immagine precedente i valori sono approssimativi.

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Applicando gli stessi coefficenti moltiplicativi alla scala
“instant gamelan” i rapporti di frequenza tra gli 8 parziali diventano:
1, 2.999998, 5.694316, 8.99999, 12.980229, 17.082941, 22.48241, 26.999956, come si può vedere dall’immagine precedente.

Link:
http://electro-music.com/forum/topic-12353.html

Versione per internet - 2012

CARLO SERAFINI

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